L’osteopata, un alleato in ambito ginecologico

L’osteopata si pone come obiettivo quello di ridurre e di risolvere problematiche dell’ambito ginecologico, attraverso la valutazione e il trattamento.
Alcune problematiche per cui è possibile rivolgersi all’osteopata sono: il dolore pelvico cronico, il dolore durante i rapporti sessuali, la vulvodinia e i sintomi correlati, tra cui mal di schiena, sciatica, dolore sacrale e dolore addominale.

L’obiettivo viene raggiunto attraverso l’utilizzo di manovre delicate che lavorano sulla colonna vertebrale, sul bacino e sulle strutture muscolari, viscerali e neurologiche. Queste strutture sono responsabili dei sintomi avvertiti e del loro mantenimento.

Attraverso un’approfondita indagine, l’osteopata analizza i sintomi riportati al momento della visita, e ripercorre la storia clinica della paziente.
Prendere in considerazione questi fattori è fondamentale per la comprensione della problematica.

A seguito dell’indagine, l’osteopata sceglie quali sono le tecniche più appropriate da utilizzare per ogni singolo caso, analizzando:

• I dati raccolti durante l’indagine
• Lo stato di salute generale
• I sintomi riportati

Le tecniche vengono svolte con piena consapevolezza e nel rispetto della paziente.

Ti invito ad andare a leggere l’articolo “Il dolore pelvico cronico. L’osteopata è un valido aiuto” in cui approfondisco il ruolo dell’osteopata nel trattamento di questa problematica seria ed invalidante.